La 100 (#FabR)
Yeld (ndr. PJ) Via Di Vittorio è la strada dove sono cresciuto, incrociava il vialone principale del germoglio di un quartiere follonichese nato con la legge 167, quella dell'edilizia economica popolare, dalla quale aveva preso il nome. Oggi si chiama "quartiere degli ulivi", ma per quelli della mia generazione è sempre "la cento". In fondo a via Di Vittorio, andando verso l’Aurelia, ci sono tre palazzi che furono tra i primi ad essere costruiti dalla stessa cooperativa edile; due alti, identici come gemelli omozigoti, divisi da un piazzale, e un terzo palazzo simile agli altri due ma esteso in orizzontale, quello dove stavo io. All'epoca i tre palazzoni se ne stavano isolati in mezzo allo sterrato, soli in mezzo al nulla, come stazioni orbitanti. I palazzi erano abitati per la maggior parte da gente impiegata a vari titoli nelle aziende industriali che negli anni settanta prosperavano in zona, tanti operai, tanta brava gente, persone semplici e on